l’impegno del Rotary Piacenza per il Centro di Aiuto alla Vita di Piacenza.

Conviviale 08 aprile C.A.V. Centro Ascolto alla Vita.

Luigi Swich e Laura Barsottelli.

Continua l’impegno del Rotary Piacenza per il Centro di Aiuto alla Vita di Piacenza. Dopo la “Serata People, un revival per la vita”, iniziativa di raccolta fondi in collaborazione con il Rotaract Piacenza nel novembre scorso, il club guidato dal presidente Luigi Swich ha illustrato alla stampa le finalità del service in occasione della consegna al CAV degli arredi donati dal club e dall’arch. Carlo Ponzini, socio del Rotary Piacenza. Dopo la visita alla sede del Centro, in via Croce, a fianco della Chiesa di San Giovanni, si é parlato ancora del progetto nel corso della conviviale rotariana; ospiti della serata le rappresentanti dell’associazione, la pres. Laura Barsottelli e Patrizia Salvanelli.

 COSA E’ IL CENTRO DI AIUTO ALLA VITA  Nato nel 1975 a Firenze, Il Centro di Aiuto alla Vita, si occupa di rispondere in modo concreto alle necessità delle donne che vivono una gravidanza difficile, complicata o inattesa. Un sostegno alla maternità e alla vita che oggi può contare, a livello nazionale, su oltre 350 Centri, 64 case di accoglienza, un numero verde attivo h24 e un’attività per circa 60mila donne assistite ogni anno.

A Piacenza il Centro è nato a settembre 2018 e, nonostante l’inevitabile contrazione durante la pandemia, ha già numeri significativi: 50 mamme accolte, 31 bambini aiutati a nascere, 5 progetti Gemma (adozione a distanza di una mamma) e 9 nuclei famigliari attualmente seguiti. 

Ascolto, accoglienza, consapevolezza, supporto. L’impegno delle volontarie del Centro per la Vita di Piacenza, circa 13, tutte donne, è molteplice e si sviluppa su più fronti: lo scopo è quello di contribuire al superamento dello stato di solitudine e difficoltà nel quale spesso si trovano le donne in gravidanza, anche quando hanno un partner. “Il nostro must è l’ascolto- ha ribadito la pres. Barsottelli durante l’incontro al Rotary Piacenza- poi in base alle necessità ci attiviamo in vari modi, appoggiandoci a professionisti che prestano la loro opera gratuitamente e affiancando le mamme e i loro bambini nelle difficoltà di ogni giorno”

Mai sole, dunque, innanzitutto nella decisione rispetto alla gravidanza, qualunque sia la scelta, e mai sole in quello che seguirà.

 ROTARY PIACENZA A SOSTEGNO DEL CAV Il Centro per la vita di Piacenza è attualmente ospitato nei locali della parrocchia di San Giovanni in Canale. Una stanza piccola, ma accogliente, in attesa di uno spazio più ampio che è già stato in qualche modo promesso. Un porto sicuro per tante mamme in difficoltà, un luogo reso più funzionale dalla donazione del Rotary Piacenza: un armadio, due divani, alcune sedie, donate da Carlo Ponzini, ma anche diversi completi per neonati da 0 a 3 mesi e altri arredi.

“Questo servizio si integra pienamente in uno degli obiettivi del Rotary International che è appunto l’aiuto alla maternità e alla vita nascente- ha spiegato il pres. del Rotary Piacenza Luigi Swich-ma lo si può considerare anche un contributo, dal punto di vista del volontariato, alla tutela sociale della maternità, come prevede la legge n.194 del 1978 (spesso erroneamente riferita solo all’aborto).

Nel momento in cui il Consiglio del Rotary Piacenza ha accolto la mia proposta a favore del CAV ci siamo dunque attivati per rispondere alle richieste del Centro, con una raccolta fondi e non solo. Il risultato è un service a metà tra il Club e uno dei suoi soci, Carlo Ponzini, che si è reso disponibile alla donazione, con l’aiuto e l’appoggio della moglie Stefania.”

“Un gesto in linea con lo spirito che abbiamo ben illustrato nel corso del recente centenario della nostra azienda-ha precisato l’arch Carlo Ponzini- e cioè un impegno costante nel restituire, in modo concreto, quello che il territorio piacentino ci ha dato in tanti anni di lavoro, un lungo periodo siglato da fiducia e stima reciproca che ci auguriamo possano proseguire”.

All’incontro presso la sede del Centro per la Vita ha preso parte anche Giovanna Ratti, segretaria del Soroptimist di Piacenza, invitata dal presidente Swich nell’ottica di una proficua collaborazione tra club, su tematiche comuni e vicine alla sensibilità del volontariato, in questo caso declinato al femminile.

LE STORIE DEL CAV Tante e diverse le storie di donne aiutate dal CAV di Piacenza.

“Le storie delle mamme che si rivolgono a noi non sempre finiscono con una scelta a favore della vita- ha spiegato Barsottelli- ma anche quando la decisione è quella di interrompere la gravidanza, spesso dal contatto con il nostro Centro si sviluppano comunque opportunità di miglioramento della condizione di vita della donna, forme di riscatto attraverso il lavoro o la formazione, o semplicemente forme di consapevolezza rispetto ai propri diritti, per un futuro migliore.”

COME AIUTARE IL CAV E sono tante anche le forme di sostegno al Centro per la vita di Piacenza. Tra le altre, come ricordato dalla pres. Barsottelli durante la serata rotariana, la scelta di donare il 5xmille indicando nella dichiarazione dei redditi il codice fiscale del Centro: 91119780335. L’iniziativa rotariana, oltre ad offrire un aiuto concreto, è servita anche a far conoscere l’Associazione e le sue finalità. Un modo per sostenere questo progetto ricordando anche lo spirito che lo alimenta e che trae linfa dalla figura a cui è stato intitolato: Chiara Corbella Petrillo, la giovane mamma romana morta nel 2012, dopo aver scelto di privilegiare la vita del bambino che portava in grembo, anziché la sua.  Esempio straordinario di accoglienza alla vita, Chiara è diventata Serva di Dio, in attesa che si completi il processo per la sua beatificazione.

 

Conviviale 08 aprile C.A.V. Centro Ascolto alla Vita.